Una delle più antiche rappresentazioni della fontana è un affresco di Taddeo di Bartolo a Siena del 1412.

Nel 1453 papa Niccolò V incaricò Leon battista Alberti della costruzione di una nuova fontana nell'attuale Piazza de'Crociferi.

Successivamente, Sisto IV restaurò gran parte delle condutture. Ancora oggi sono visibili in Via del Nazareno una porta con le insegne papali sistine che conduce agli archi dell'acquedotto sotterraneo.

Pio IV incaricò Jacopo Della Porta della costruzione di una nuova fontana e del restauro dei condotti fino alla fonte originaria.

Il progetto fu completato nel 1570 da Pio V. La fontana si trovava adesso nella piazza dove si trova ancora oggi ma aveva un diverso orientamento. Era situata dove ora è la farmacia e guardava verso ovest.

Papa Urbano VIII decise allora di cambairne l'orientazione cosicchè fosse possibile ammirarla dal Palazzo Papale sul Quirinale. Il progetto fu disegnato da Gian Lorenzo Bernini ma non fu mai portato a termine per mancanza di fondi.

Nel 1730 Papa Clemente XII indisse un concorso per il nuovo progetto della fontana. Molti artisti importanti vi parteciparono tra cui Luigi Vanvitelli, Nicola Salvi, Pietro Bracci, Giambattista Maini, Edme Bouchardon, Lambert-Sigisbert, Ferdinando Fuga, e Giambattista Contini.

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