Salvi originariamente voleva collocare la statua di Agrippa e quella della Vergine dove le statue dell'Abbondanza e della Salute sono ora. Fu Pannini che cambiò il disegno.

Le quattro statue allegoriche situate sull'attico furono scolpite da by Agostino Corsini, Bernardino Ludovisi, Francesco Queirolo e Bartolomeo Pincellotti. Esse rappresentano i benefici effetti delle pioggie sulla fertilità della terra e le quattro maggiori produzioni che dipendono dalla disponibilità di acqua.

La prima statua a sinistra sorregge il corno colmo di frutti rappresenta l'Abbondanza di frutti. La seconda tiene in mano spighe di granoe rappresenta la Fertilità dei Campi. La terza ha una coppa e dell'uva simbolo dei Prodotti dell' Autunno. L'ultima rappresenta la Gioia dei Prati e dei Giardini ed è adorna di fiori.

I rilievi con Agrippa mentre indica ai suoi soldati dove costruire l'acquedotto e la Vergine che indica ai soldati dove si trova la fonte d'acqua sono rispettivamente di Andrea Bergondi e Gian Battista Grossi.

L'inscrizione sull'attico dice: CLEMENS XII PONT. MAX. AQUAM VIRGINEM COPIA ET SALUBRITATE COMMENDATAM CULTO MAGNIFICO ORNAVIT ANNO DOMINI MDCCXXXV PONT VI. Traduzione: Clemente XII Pontifex Maximus decorò l'acquedotto Vergine e lo dedicò al culto magnifico con abbondanza e salubrità nell'Anno del Signore 1735, sesto anno del suo pontificato.

L'inscrizione appena sotto dice: PERFECIT BENEDICTUS XIV PONT. MAX. Traduzione: Benedetto XIV Pontifex Maximus la perfezionò.

L'altra iscrizione dietro el statue dell'Abbondanza, Salute e Oceano dice: POSITIS SIGNIS ET ANAGLIPHIS TABULIS IUSSU CLEMENTIS XIII PONT. MAX. OPUS CUM OMNI CULTU ABSOLUTUM A. D. MDCCLXII. Traduzione: Le statue e i rilievi furono poste qui per ordine di Clemente XIII Pontifex Maximus e il lavoro fu completato senza bisogno di ulteriori interventi nell'Anno del Signore1762.

La decorazione della fontana comprende 30 specie di piante situate dove l'ambiente è più adatto ad esse. continua...